Assistere un malato di Alzheimer è estremamente difficoltoso, ma a volte basta poco per rendere meno pesante questo oneroso compito. Oggi voglio fornirti sei semplici regole da seguire, una sorta di promemoria, delle linee guida che ti possono accompagnare in questo difficile percorso.
Ecco i 6 comandamenti per chi assiste un parente con demenza:
1 – NIENTE NOVITA’
Il paziente viaggia su un suo binario che deve sempre restare tale. Dunque mai sottoporlo a novità: anche semplicemente cambiare il colore del copridivano per lui può essere fonte di stress. Evitare di portarlo a casa di parenti se questo sappiamo gli procura disagio perché quella è una casa che lui non conosce e dalla quale vorrà fuggire il prima possibile.
2 – EVITA I RIMPROVERI
Se sei genitore pensa al motivo per il quale rimproveri tuo figlio quando fa qualcosa di sbagliato: affinché appunto impari che quella cosa non si fa! Il rimprovero dunque è funzionale all’ apprendimento, ma per un cervello malato, che ha perso questa capacità, che utilità ha? Nessuna! Per il vostro caro, il rimprovero risulterà inutile, l’unico effetto che sortirà è creare tanta frustrazione!
3 – NON RAGIONARE CON LA TUA TESTA!
Il paziente vive in una dimensione spazio-temporale che spesso non corrisponde alla realtà, tuttavia non dobbiamo sperare che si renda conto dell’errore nel suo pensiero: quello è il suo pensiero! E va bene cosi! Inutile incaponirci quando fa o dice qualcosa di non corretto, accettiamo benevolmente. Se oggi per il paziente è il 6 dicembre, accettiamolo! Senza cercare di imporgli nulla.